RELITTO HAVEN
Un po' di storia ...
La petroliera Amoco Milford Haven, in seguito ribattezzata Haven, costruita nel 1973 è affondata il 14 aprile del 1991; è senza dubbio uno dei relitti “eccellenti” dei fondali della Riviera Ligure.
Si tratta di un relitto maestoso: una superpetroliera lunga 334 metri e larga 26, con una stazza lorda di ben 109700 tonnellate.
Il giorno 11 aprile 1991, durante le operazioni di bilanciamento del carico,
si scatena un incendio che si protrae per ben tre giorni.
Densissime colonne di fumo nero si levano dalla nave fino a quattrocento metri di altezza, mentre decine di migliaia di tonnellate di greggio fuoriescono dallo scafo dilaniato dalle esplosioni.
Il relitto, monco dei primi 90 metri di prua, diviene una vera e propria torcia semigalleggiante.
Alle ore 11 del 14 aprile giunge l'epilogo: la Haven si inabissa e rinasce col tempo come un enorme punto di ripopolamento faunistico e botanico.
Dall' aprile 2004 è aperto ai subacquei brevettati.
Descrizione
La nave giace oggi adagiata in posizione di navigazione, leggermente inclinata sul fianco destro, su un fondale sabbioso, ad una profondità media di circa -80m. Il castello di poppa si innalza fino a -34 m.
La Haven è il relitto visitabile più grande del Mediterraneo, l'immersione, viste le profondità in gioco, è ritenuta "impegnativa", ed è fortemente sconsigliata a subacquei inesperti.
Come requisito minimo si richiede un brevetto Advanced Deep abilitante i 40 mt. o equivalente con un minimo grado di esperienza; per chi vuole andare dai 40 mt ai 54 mt è richiesto un brevetto Decompression Diving o equivalente, oppure un brevetto Trimix per chi vuole andare oltre i 54 mt fino all'elica, posta a 82 mt.
Caratteristiche